Bisogna sempre stare molto cauti quando si parla, si scrive, si commenta in merito ad uno dei franchise pił venduti della storia planetaria. I Pokčmon, nati dal parto mentale di Satoshi Tajiri, sono ormai diventati un logo conosciuto anche da chi, con i cartoni animati, le figurine e i videogiochi, non ha proprio pił nulla a che spartire da anni. Dal 1995, anno della loro comparsa, fino ad oggi gli amanti del genere hanno potuto cimentarsi con una marea di titoli su differenti piattaforme (dal Game Boy al DS), ora č il turno di Wii. Vediamo quindi come si comporta questo Pokčmon Battle Revolution...
Iniziamo col dire che di "Revolution" ce n'č davvero poca. Un bene o un male, a seconda che chi legga sia un fan di vecchia data dei mostriciattoli colorati o un videogiocatore magari un pņ stanco della classica impostazione. Il primo, grosso ostacolo che dovete tenere presente prima di procedere all'acquisto di Pokčmon Battle Revolution č se possedete o meno dei Pokčmon su DS. La questione, badate bene, non č da poco: vi troverete a giocare un titolo davvero ridimensionato qualora non disponeste di una cartuccia Pokčmon, contenente i vostri progressi e, cosa molto pił importante, i vostri Pokčmon.
Di fatto, per chi non disponesse di mesi e mesi di sudate partite su console portatile, Pokčmon Battle Revolution presenta una scappatoia che non a tutti piacerą: avrete infatti assegnati dei Pokčmon "random", distribuiti a caso, cosa che presumiamo farą infuriare i fan pił puristi della serie. Ma procediamo: come si presenta il titolo? Non male, non male davvero: le battaglie, che sono poi il fulcro di tutta l'esperienza di gioco, sono a tutti gli effetti un'esperienza di gioco davvero solida, ed anche visivamente appagante. Molti effetti di luce, di distorsione e di blur sono veramente ben riprodotti... quello che lascia a desiderare, e non poco, sono le animazioni dei personaggi, e anche quelle dei Pokčmon (specie quando vengono colpiti, visto che paiono comportarsi come pupazzoni rigidi). Dal punto di vista prettamente tecnico non possiamo inoltre non notare poca nitidezza nelle textures, e uno scarso numero, per giunta, di queste. Tutti difeetti ai quali, ovviamente, i fan sfegatati faranno poco caso, lasciandosi trasportare dall'atmosfera-Pokčmon, che innegabilmente c'č.
Il sonoro, a detta dell'intero staff di Nintendomain - comprese donne delle pulizie ed inservienti vari! - č davvero deficitario: lo speaker ha poche frasi da gestire a rotazione, portando il tutto ben presto alla ripetitivitą. I Pokčmon non sono doppiati dalle voci del cartone, e spesso si limitano a grugnire o a lanciare boati in concomitanza degli attacchi... tanto in pił si doveva e si poteva fare, per quanto riguarda il sonoro, soprattutto considerando che il franchise Pokčmon ha una base di affezionati sostenitori che, a certi dettagli, dą una grande importanza.
La giocabilitą su Wii č buona, considerando che, come detto all'inizio, il fattore "revolution" anche qui latita. Non ci sono controlli particolari su Wii, nessun peculiare utilizzo del Wiimote. Il tutto č riconducibile ad una gestione in 3D di quanto visto su console portatile: č pur vero che ai fans questo basta e avanza, ma davvero era lecito aspettarsi qualcosa di pił. L'unica vera aggiunta rispetto ai predecessori č da rinvenirsi nelle sfide casuali... poca cosa, se si pensa che si tratta dell'unica differenza, nel medesimo tipo di gioco, fra Wii e DS. Altra mancanza disdicevole č l'assenza di modalitą torneo o di classifiche
online... gią, l'online.
Eravamo abituati bene, c'č da dirlo: il servizio Wi-Fi per quanto riguarda il franchise Pokčmon č sempre stato d'avanguardia, c'č poco da dire. Su DS Perla e Diamante hanno fatto scintille... fastidioso quindi vedere la mancanza, in Pokčmon Battle Revolution, di nuove modalitą online. Va detto, quando si parla di longevitą, che in questo episodio su Wii troverete tutti, ma proprio TUTTI i Pokčmon mai esistiti - un roster davvero eclatante - , ma se dobbiamo essere sinceri, ai nostri occhi, questo non puņ bastare a salvare la situazione...
Concludendo:
Spesso si č soliti dire: "questo titolo č consigliato solo agli amanti della serie"... mai parole furono pił calzanti. Pokčmon Battle Revolution non aggiunge nulla al franchise Pokčmon: a molti basterą, ma era francamente lecito attendersi qualcosa di pił nel passaggio da console portatile a Wii. I fans "duri e puri" dei Pokčmon troveranno certamente Battle Revolution un prodotto valido... ma chi, incuriosito, voleva provare ad avvicinarsi al genere farebbe bene a dotarsi di DS e a scegliere fra Perla e Diamante, due titoli, sotto diversi punti di vista, molto pił completi di quello appena uscito su Wii.
Grafica: 7.5
Bellissimi effetti all'uso delle mosse di ciascun Pokčmon. Molte animazioni di personaggi risultano legnose e approssimative, cosģ come parecchie textures, a dir poco abbozzate. Il quadro generale comunque č molto buono: fanno una gran figura questi Pokčmon in 3D.
Sonoro: 4.5
Impossibile giudicarlo sufficiente: ripetitivo nei commenti dello speaker, e abbastanza anonimo sia il sonoro dei personaggi che quello dei Pokčmon stessi...
Giocabilitą: 6
Niente di nuovo sotto il sole: le solite meccaniche che i fan conoscono bene... era lecito aspettarsi qualche intervento da farsi tramite puntamento, movimento, gesto... ma niente del genere č stato inserito.
Longevitą: 7.5
Tutti i Pokčmon fino ad oggi esistiti sono presenti, e faranno gola a tantissimi fans, cosģ come il supporto online (non buono, veloce e snello come quello visto su DS, a onor del vero). La mancanza di una storia vera e propria potrebbe perņ scoraggiare alcuni nel proseguire a lungo nel titolo.
GLOBALE: 6
Pokčmon Battle Revolution ha i suoi pregi, che perņ cadono schiacciati sotto alcuni gravi, e purtroppo ben visibili, difetti. Il meccanismo ben noto della serie videoludica legata ai Pokčmon arriva quasi slavato su Wii, che da far suo non aggiunge nessuna delle sue caratteristiche peculiari alla serie. I titoli su DS, ma anche quelli su Game Boy, avevano ben altro smalto e spessore: Pokčmon Battle Revolution č adatto - e certamente sarą graditissimo - ai maniaci degli esserini che passano con loro ore e ore sugli schermi delle loro consoles portatili, ma non attirerą certo nuovi ammiratori su Wii.
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